domenica 18 maggio 2008

LA SINISTRA UNITA PER SESTRI - Comunicato stampa

La sinistra unita per Sestri – Comunicato stampa

L’esperienza della Sinistra l’arcobaleno, travolta dalla sconfitta elettorale, è esaurita.
Dissoltosi l’arcobaleno, scelgo di connotare il gruppo consiliare che rappresenterò in Comune con un nome e un logo che in qualche modo siano sintesi delle due liste che hanno appoggiato la mia candidatura e intanto richiamino a quell’unità della sinistra che resta una necessità, una risorsa indispensabile per un Paese che rischia di precipitare in un abisso di nichilismo isterico.

La mia azione in Consiglio Comunale sarà tesa a far prevalere, contro l’arroganza cieca degli affari, i valori e i diritti dell’uomo, un assetto della città corrispondente ai bisogni dei cittadini, l’estensione della democrazia partecipativa, delle opportunità di lavoro, la legalità. A dire il vero mi pongo un obiettivo se possibile anche più ambizioso: quello di contribuire a rendere la Amministrazione comunale consapevole del ruolo essenziale che può svolgere nella necessaria lotta della civiltà contro la barbarie in quanto «agenzia educativa»: parte essenziale di quell’insieme sfuggente eppure concretissimo che è la «comunità educante».

Ho caratterizzato la mia campagna elettorale con un’aspra polemica sulla conduzione delle scelte urbanistiche della passata Amministrazione. Bisogna ora provare a correggere, ove sia possibile, gli errori compiuti. Propongo una COMMISSIONE CONSILIARE (che potremmo denominare «ASSETTO URBANO E ABITATIVO») che sia di supporto all’Amministrazione per l’individuazione di una corretta politica abitativa e urbanistica; che segua, nello svolgimento di queste competenze, la stesura del nuovo PUC e l’arredo urbano; che promuova un PIANO DELLA VIABILITA' capace di risolvere i problemi del traffico ai vari livelli, comprese le necessarie aree pedonali, percorsi ciclabili, ecc.

L’Amministrazione cittadina ha poteri - dunque responsabilità – enormi.
Ha il potere di allargare - o no – la partecipazione democratica: grande antidoto e forse sola salute alla barbarie dilagante. Bisognerà estendere e seguire con attenzione l’esperienza di CONSIGLI DI QUARTIERE che abbiano una reale capacità di determinare concrete scelte operative;
ha il potere – e quindi il dovere – di allargare gli spazi di libertà e dei diritti delle persone; per questo rivendico la necessità di provvedere il Comune di un REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI;
ha il potere di offrire - o la colpa di non offrire - opportunità di insediamenti lavorativi; per questo richiamo la necessità di predisporre un PIANO DI SVILUPPO ECONOMICO INTEGRATO che sappia riconoscere l’interconnessione fra i diversi settori economici (agricoltura, turismo, artigianato, nuove tecnologie) e con la questione giovanile: questo è il senso profondo della mia proposta di ripensare radicalmente l’organizzazione delle aree Fit per ospitarvi un CAMPUS DEDICATO ALLA FORMAZIONE-ISTRUZIONE-RICERCA: per fornire una risposta avanzata a una situazione di crisi che sarebbe sbagliato tentare di mascherare.

Ho chiamato «prospettiva umanistica » il sistema di valori – politici e culturali - ai quali proverò a conformare la mia azione, sui quali misurerò l’attività della Giunta e dell’intero Consiglio: nello sforzo di fare dell’intero Consiglio un organismo finalizzato a conseguire la migliore qualità possibile dell’assetto cittadino e il livello più alto possibile di coscienza civile, di legalità, di cultura, di efficienza e di democrazia. Chiedendo scusa sin d’ora ai cittadini – coi quali terrò aperto un costante canale di dialogo – per la mia inadeguatezza.
.
..............................................................................................Vincenzo Gueglio

Nessun commento: